Di quel disagio dissolto nel verde
di una campagna belante
e agnelli festosi il cui simbolo
scompare
in una terra ancora straniera.
Di quel disagio la cui voce
ancora
non ha parole
ma sussurri di noia
e significati fraintesi.
Di quel disagio sciocco
di cui la mente e` custode
fra sbarre di pensieri
e morbida lontananza
di visi e parenti,
famiglia e tormenti.
Di quel non voglio parlare.
Sunday, 24 April 2011
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